LRail nasce dalla "fusione di un binario americano con le iniziali mie e di mia moglie" e racconta la storia di un plastico ferroviario in stile americano, scala N, costruito in un angolo della nostra mansarda.
Probabilmente questo sito non sarebbe mai nato se, grazie ad un lungo periodo di lavoro passato in New York, non avessi scoperto per caso la convenienza dei prezzi americani.
Qualche centinaio di binari a viaggio e il gioco è fatto.
L'avventura comincia!
L'inizio.
Agosto 2004 è la data ufficiale dell'inizio lavori.
Provvisti di un CAD, di guide sul modellismo, ricerche su internet e nessuna esperienza di fermodellismo, si cerca di dare vita al plastico adattandolo allo spazio ad esso dedicato: la mansarda.
Da "Fermodellismo pratico – Strutture per plastici":
I sottotetti non sono normalemente ambienti adatti per sistemarvi stabilmente un plastico ferroviario. Polvere, umidità, calore e correnti d'aria sono nemici dichiarati delle ferrovie in scala)
Si scoprono così plastici a più livelli, le "stazioni fantasma", le spirali, il DCC e altri termini mai sentiti prima. Si inizia a progettare qualcosa sul computer seguendo i consigli degli amici ("Progetta qualcosa di semplice…", dicevano!), consigli ovviamente persi per la strada.
Al bivio "riproduciamo una linea esistente o inventiamo tutto?" optiamo per la seconda via, e per la scelta dell'epoca quella tra il 1940 e il 1960, quella delle mitiche Santa Fè.
Considerazioni.
Ad oggi, 12 novembre 2024, i lavori sono ancora in corso.
I treni hanno girato un paio di volte nella stazione fantasma e su per gli elicoidali (uno si è pure suicidato, al termine della rampa, lanciandosi nel vuoto! sob!).
Ho come l'impressione che la parte che ci attira, ci coinvolge di più sia costruire l'ambientazione, più che finire per veder transitare i treni.
Ha qualcosa in se di 'divino'… e il settimo giorno fece il laghetto di montagna…
Spero di sbagliarmi.
In caso contrario avrei potuto evitare di comprare tutti 'sti binari!